È possibile detrarre dall’Irpef (l’imposta sul reddito delle persone fisiche) una parte degli oneri sostenuti per ristrutturare le abitazioni e le parti comuni degli edifici residenziali situati nel territorio dello Stato.
In particolare, i contribuenti possono usufruire delle seguenti detrazioni: 50%, con il limite massimo di 96.000,00 euro per unità immobiliare, delle somme le spese sostenute nell’anno, secondo il criterio di cassa, e va suddivisa fra tutti i soggetti che hanno sostenuto la spesa e che hanno diritto alla detrazione.
Quali interventi sono compresi:
La piscina interrata essendo considerata parte integrante dell’abitazione gode a pieno diritto delle agevolazioni fiscali per la ristrutturazione. Valgono sia interventi di natura estetica che funzionale, a patto che riguardino un impianto già esistente e non uno da costruire ex-novo.
In particolare può rientrare:
• Rinnovo del rivestimento interno;
• Rinnovo dell’impianto di filtrazione e del sistema di ricircolo dell’acqua;
• Istallazione o rinnovo del sistema di riscaldamento e di illuminazione;
• Aggiunta di componenti quali idromassaggio e nuoto controcorrente.
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